mercoledì 29 aprile 2015

8.6 EXTREME

BIRRE MARCE #1

8.6 EXTREME


Pensavate che ci fossimo fermati solo al vino? Invece no, abbiamo deciso di espandere le nostre degustazioni ed abbiamo ottenuto come risultato un coma etilico da Nobel per l'ignoranza.
Ringraziamo i nostri fans di Milano che ci hanno fatto scoprire la birra da discount marcio con il più alto tasso alcolico. Ci sembra giusto avvisare i nostri lettori, che sono alla ricerca di consumarsi il fegato con gli alcolici la cui qualità è paragonabile al cibo per cani, che questa bevanda è considerata illegale in Cambogia e in Taiwan.



Gusto: questa birra è più amara del cioccolato fondente Novi (svizzero? No pakistano) con il 99% di cacao e ti lascia la bocca asciutta ma con una voglia sfrenata di sputare. Come se non bastasse, gonfia il triplo di una birra normale ed i rutti che partono sono più forti di quelli di Barney Gumble.

Barney Gumble

Effetti collaterali:
  • calcoli ai testicoli
  • balbuzia temporanea 
  • congiuntivite
  • aumento vertiginoso del colesterolo
  • flatulenza 


Reperibilità: questa birra si può comprare nei discount di Cologno Monzese maggiormente circondati da palazzoni popolari occupati illegalmente da narcotrafficanti colombiani. In casi disperati potete anche trovarli dalle popolazioni nomadi del deserto del Sahara o anche dai contadini kosovari con un tasso alcolico da far invidia a Mandorlini al Vinitaly.

Mandorlini ubriaco

Cologno Monzese 

Abbinamenti culinari: vi consigliamo di bere questa prelibata bevanda durante una cenetta romantica con la badante ucraina di vostro nonno davanti a un fuoco sotto un ponte della periferia di Sarajevo. La birra si sposa perfettamente con un risotto di piselli (rimasto in frigo da almeno una settimana) e anche con una peperonata leggera leggera della nonna.

Ponte degradato

giovedì 23 aprile 2015

ACINELLO


VINO IN CARTONE #2

ACINELLO


Molto probabilmente il vero nome era Acidello ma, dopo un errore di battitura dovuto alle intense olfe causate dal "vino" che hanno mandato in coma etilico 3/4 dei produttori, la brodaglia ha assunto questo nominativo. Il  cartone non è tetrapack ma è fatto dello stesso materiale che serve a contenere le scorie radioattive delle centrali nucleari della Romania gestite illegalmente dai ROM (può contenere residui di queste scorie e veleni per topi).


Gusto: come sopra citato ha un retrogusto di nocciolo di uranio impoverito ma il sapore che ti prende maggiormente e che arriva direttamente al cervello è quello di acidi di LSD, se siete dei grandi assaggiatori (solo per palati distrutti) potrete notare un gusto di gomma da masticare sputata per terra. L'odore che contraddistingue questo vino è quello del depuratore di un paese sperduto nella provincia di Vibo Valentia.

Effetti collaterali:
Sindrome di Tourette



Reperibilità: facilmente riproducibile nei laboratori clandestini di metanfetamine, puoi comprarlo facilmente nei discount iN's, nei vicoli più degradati di Mogadiscio o se siete proprio disperati potete anche trovarli nei barconi clandestini che vanno dalla Tunisia a Lampedusa.

Mogadiscio


Abbinamenti culinari: apriamo questa nuova rubrica dell'orrore per farvi capire come apprezzare al meglio questo dono degli dei. Se siete casalinghi, non avete niente da fare (cosa molto probabile) e volete organizzare un pranzo di me***a che assicurerà a te ed ai tuoi amici rispetto eterno e un posto all'obitorio non potete fare a meno di seguire i nostri consigli: questo vino si può abbinare perfettamente con i panini del McDonald (più precisamente al Texas, una vera prebalitezza) con aggiunta di Fuoco Calabrese scaduto da almeno un decennio e rigorosamente ammuffito.
Texas McDonald
Fuoco calabrese



























P.S.
Ci eravamo quasi dimenticati della cosa più importante, ovvero il punto forte di questo vino
PREPARATEVI
...
...
...
...
NON HA IL TAPPO
Noi somelier esperti vi consigliamo di sciabolare il cartone con le chiavi del lucchetto della bici tagliato dai marocchini nel parcheggio delle bici della stazione delle corriere di Napoli Scampia.



mercoledì 15 aprile 2015

SANT'IGNAZIO



VINO IN CARTONE #1

SANT' IGNAZIO

Direttamente dai vigneti di Chernobyl ecco il vino che pure il presidente degli USA ha paura di nominare, infatti secondo alcuni esperti del settore fu questa la vera causa della peste nera. Ora i peggiori narcotrafficanti del Messico lo utilizzano come tortura. Ma perchè abbiamo detto che proviene da Chernobyl e sulla confezione c'è scritto Veneto? La verità è che Veneto sta per Veleno Eccessivamente Nocivo E Tossico per gli Omindi. 



Gusto: voi tutti penserete che il vino nel cartone sia peggio di quello nella bottiglia ma, a nostre spese, abbiamo scoperto che l'apparenza in Ghana 

a parte gli scherzi la vera bestia nera è il rosso in bottiglia che sa di tappo e fregne stagionate mentre il bianco in cartone ha come gusto principale aceto scaduto accompagnato da un inconfondibile retrogusto di monnezza fresca fresca made in Napoli

Effetti collaterali:
  • cecità permanente
  • impotenza
  • bruciori anali
  • calvizia
  • paralisi agli arti inferiori
Reperibilità: nei peggiori discount di periferia targati iN's che al posto del reparto salumeria e formaggi vendono organi interni sottratti ai bambini ROM
P.S
iN's sta per Illeciti Narcotraffici e Stupri 

giovedì 9 aprile 2015

Enigma del Inca

STORIA DEL VINO SCADENTE #1

Il più grande mistero della storia vinicola risale ai tempi degli incas. I somelier di fama mondiale stanno ancora cercando di capire di cosa si tratti. In molti pensano sia il sangue degli Dei, ma molto probabilmente è un composto formato da fango e rifiuti tossici. Universalmente è conosciuto come " Enigma del Inca".




Reperibilità: nei peggiori discount abbandonati e occupati illegalmente dagli zingari del Perù. Potete trovarlo nel reparto concime nello scaffale con più ragnatele e scarafaggi, ben nascosto sotto chili e chili di feci con data di scadenza nel 2/12/1995

Gusto: non è ancora stato possibile paragonarlo a qualcosa di reperibile nel nostro pianeta, quello che è certo è che la quantità di vomito che fa espellere è direttamente proporzionale all'altezza dell'Everest. I più importanti esperti nel settore ritengono che il gusto si avvicini maggiormente a quello dei panini del Mc Donald con l'aggiunta di salsa di tabasco, mozziconi di sigarette, siringhe di eroina e aroma di calzini sporchi.


Si racconta che un gruppo di conquistadores spagnoli dopo aver partecipato ad un incontro di pace con l'imperatore Atahualpa morirono di dissenteria dopo aver bevuto un calice di questo pregiato vino.